domenica 10 novembre 2013

ODIO.

Stamattina tanto per cambiare mi sono alzata prestissimo. Ma non avverto tanta fame come le altre volte. Ho fatto colazione con due banane. Quando mangio frutta non conto le calorie, perché so che non fa ingrassare. Anzi, il contrario. Ma le brucerò ugualmente perché tra poco andrò a camminare un'ora a passo velocissimo e poi mi farò mezz'ora di salto alla corda. Credo che riuscirò a mangiare tranquillamente verso le 12. Comunque sia ho deciso di frequentare per quest'ultimo anno scolastico, nonostante la fobia sociale e nonostante la mia irritabilità che, sono sicura, mi porterà a litigare con qualche puttanella della scuola. L'altra volta sono passata dall'istituto ed ho visto delle ragazze antipaticissime fuori che fumavano; mi sono detta "Ok, se frequento qui le squarto tutte", perché non perderebbero tempo per farmi sentire "anormale". Visto che in questi periodi divento molto aggressiva, non gli conviene mi sa. Le sbatto con la testa al muro.
Frequentare mi farà mangiare di meno. Quindi ben venga. Ma avrò tantissima ansia: stare a contatto con gli altri me la provoca. E mi sento in gabbia quando sono a scuola. Però devo frequentare anche perché non voglio rimanere indietro. Ho creduto che da sola ce l'avrei fatta a studiare, ma non è stato così. Ci sono materie che non mi entrano in testa. Non posso rischiare. Non posso illudermi. Se non dovessi superare gli esami di stato mi uccido, e non sto scherzando. Per me lo studio è stato importantissimo, e questo disturbo mi ha privato di raggiungere i miei obiettivi facendomi sempre tirare indietro. Vedere asini diplomati ed io ancora qui sospesa su questo filo di insicurezza mi deprime. Non sopporto l'idea. Non ricordo più come sia la vita senza ansia. Fino a qualche anno fa uscivo, nonostante i miei kg di troppo. Riuscivo a mangiare anche in presenza degli altri; cosa che ora non faccio più. Non riesco neppure a toccare una mela quando c'è qualcun altro. Ho capito che quest'ansia, gli attacchi di panico che mi vengono quando sono in mezzo alla gente, potrebbero dipendere dalla vergogna che ho di me stessa e del mio corpo. Se riuscissi a raggiungere i 30 kg, mi sentirei molto più forte e forse non mi vergognerei più. Ma questo non posso saperlo. Magari è solo una delle tante illusioni. Fumare mi sta distruggendo di nuovo lo stomaco e la fame sta passando. Ieri ho mangiato decentemente e non tocco dolci da 3 giorni tipo. Neppure formaggi. Niente. Ieri ho mangiato frutta a colazione e durante lo spuntino, ho pranzato con un piatto di lenticchie, ho mangiato delle arance e dell'uva durante il pomeriggio, la sera delle verdure ed una patata. Sembra sia tornata vegan. Non so quanto durerà. Ma ho deciso che non voglio fare la fame per poi buttarmi sui dolci o sulle schifezze. Pane e pasta per fortuna non ne ho mangiati in questi giorni, anche perché mi sono sempre piaciuti pochissimo e per mesi li ho eliminati tranquillamente dalla mia alimentazione sostituendoli con le patate, che non mi fanno ingrassare e mi saziano e non me ne fanno sentire la necessità. Il mio punto debole è uno: l'olio. Credo che se non mangiassi tanto olio potrei definire questa una dieta Scarsdle vegetariana (anzi, neppure, visto che non tocco formaggi e uova). L'anno scorso provai a seguirla, e il mio menu di pranzo e cena era: o verdure a volontà ed una patata piccolina, o tutta la frutta che si desidera. La dieta prevedeva anche formaggi però c'era questa alternativa delle sole verdure o sola frutta, che io scelsi. Qualche kg lo persi quando la seguii. Ma non riuscivo a rinunciare all'olio. E la dieta non ne prevedeva neppure una goccia.
Ieri non sono uscita. Lui mi ha richiamata e "saremmo" tornati insieme in teoria, ma in pratica io mi sento molto distante da lui ormai. Fino a prima che mi chiamasse sentivo tanto la sua mancanza, ma dopo aver ricevuto la sua telefonata sono rimasta di sasso. Mi ha chiamata ovviamente scaricando tutte le colpe su di me (e VI GIURO che questa volta non ho fatto niente, non l'ho danneggiato in alcun modo. Ha fatto tutto lui, lasciandomi per cose inesistenti e non sopporto che mi faccia soffrire gratuitamente). Mi ha detto "Ci ho pensato, in fondo non hai fatto niente di male. Voi ragazze siete così. Luigi (un amico che abbiamo in comune) mi ha detto "Ma vedi di chiamarla, va'", e mi sono convinto. Tra poco ci vediamo per prendere un caffè e poi vado a giocare a poker a casa sua. (Lui è bravissimo al poker online ed ha fatto vincite molto grosse, anche se io odio questo gioco e non lo condivido affatto!) E mi fa "Visto che, purtroppo, quando litighiamo io non riesco a concludere un cazzo, nessuna vincita, perché sono stressato, ti ho chiamata perché voglio chiarire"... Io stavo morendo, sono rimasta per un attimo in silenzio. Credevo mi dicesse "Dai, ti sto salendo a prendere, usciamo". Invece mi ha lasciata sola a casa. E vi giuro che non avevo alcuna voglia di uscire, ma anche il solo fatto di sentire che lui volesse passare la serata con me, mi avrebbe fatto piacere. Mi ha detto "Ti amo stronza", io non ho neppure ricambiato i "ti amo" perché ero troppo scandalizzata per ciò che mi aveva detto. Se prima mi mancava, dopo quelle parole mi ha fatto schifo. Alla fine è stato tutta la nottata lì, ne sono sicura, ed io ho dormito come una deficiente di sabato sera. Senza contare che ogni volta che mi chiama, la prima domanda non è "come stai", ma "dove sei". A fanculo lui e la sua gelosia da 4 soldi. Mi ha rotto i coglioni il suo egoismo. Avrei dovuto sbattergli il telefono in faccia.Non mi ha fatto neppure una lurida chiamata dopo aver chiuso. I suoi "ti amo" me li sbatto al culo. Io sono SOLA ..

3 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. In realtà mi sono iscritta da poco e non so neppure come si faccia a mettere quest'impostazione. Ti ringrazio per l'apprezzamento. :)

    RispondiElimina