venerdì 8 novembre 2013




Lui era il mio ragazzo. Lo so, è bellissimo, e mi sono sempre chiesta come abbia fatto a mettersi con un mostro come me. Ieri mi ha detto che io non sono diversa, che si è sbagliato sul mio conto. Parole che mi hanno distrutta, contando che ho sempre cercato di dimostrargli quanto fosse importante per me, sia a parole che con fatti (tutti vedevano quanto amore ci mettessi anche solo per tenerlo per mano, fare qualcosa per lui, anche una sciocchezza), eppure mi sono sempre sentita dare della stronza, dire che io non ci tengo. Quando mi sono ritrovata sempre sola mentre affondavo. Ad agosto è morta mia nonna, la persona alla quale abbia tenuto di più in tutta la mia vita (e da lì sono peggiorata ancora di più col cibo), ed il giorno dopo il suo funerale lui è sparito. Nessuna chiamata. Abituati a sentirci tutti i giorni decide di sparire senza motivo proprio in un momento come quello. L'ho odiato e non mi sono fatta più sentire. Non ci siamo visti per 9 giorni. Un record, visto che stavamo quasi sempre insieme. Poi siamo tornati, tanto per cambiare, ma per lui sono sempre stata io a sbagliare. Anche quando era lui a farmi un torto, rigirava la situazione facendomi passare per quella che commette sempre errori e che deve chiedere scusa. Per amore sono sempre tornata. Ma questa relazione, mi si distrugge il cuore ad ammetterlo, mi ha indebolita al punto di spalancare le porte (più di quanto non fossero già spalancate) ai disturbi alimentari. E non perché non ci amassimo, io e lui, ma perché era una lite continua e lo stress non dà scampo. Quando siamo stressate ci buttiamo ancora di più sul cibo o sui digiuni, per evitare di fare qualche cazzata a cui non ci sarebbe riparo. L'anoressia e la bulimia non sono altro che questo: una lenta morte affinché si eviti di uccidersi di colpo.
Io comunque sono questa. Lo so, è uno schifo. Lo so bene. Ho 21 anni. Mi chiamo Silvia. Tanto per presentarmi, contando nel primo post non l'ho fatto. Spero davvero di poter condividere questo percorso (per quanto negativo possa essere) con qualcuna di voi, e riuscire a raggiungere ciò che voglio. Perché non averlo raggiunto, fino ad ora, mi ha fatta essere solo depressa ed asociale. Non sopporto più il fatto di dovermi rinchiudere in casa perché mi sento inadeguata. In pratica mi sono convinta di poter esistere "solo da magra". Maledizione.

1 commento:

  1. Un mostro?! Ma se sei belliissima! Purtoppo anche io ho le tue stesse convinzioni, non sai quanto ti capisco

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