martedì 17 dicembre 2013

Ho mandato di nuovo tutto a fanculo. Ho ceduto. Certo, sapevo sarebbe ricapitato. Non sono ancora pronta per uscirne del tutto. Troppe cose hanno potere su di me, troppe cose mi fanno male. Ovviamente mi sono abbuffata con dei dolci. Ormai non dico neppure più ai miei di evitare di portarne in casa, perché non capiscono... è inutile. Per loro è normale che io li mangi, "non ti fanno niente, mangi poco!". Non mi fanno niente? Certo, stamattina ero ossessionata dall'idea di suicidarmi per aver distrutto di nuovo i miei sacrifici. Tremavo. Già, non mi fanno proprio niente. Possono solo portarmi ad uccidermi per la disperazione qualche volta. Io non esagero, io STO MALE, non reagisco fregandomene dopo aver mangiato zuccheri, reagisco impazzendo e distruggendomi! È troppo complicato da comprendere a quanto pare. Sono ferma da giorni perché non so cosa mi sia venuto al piede, non riesco più a camminare e forse proprio questo mi ha portata ad abbuffarmi, io non riesco a stare seduta o a camminare poco. È un dolore assurdo che mi dura da più di una settimana e mezzo; devo averlo sottovalutato perché va peggiorando di giorno in giorno. Non mi va di andare dal medico. Forse ho causato un danno al piede per il fatto di saltare troppo alla corda. Non so davvero che pensare. Spero mi passi presto perché ho assoluto bisogno di muovermi. Tra l'altro, avrei dovuto stare a riposo per questo problema ed invece dopo aver mangiato come un maiale mi sono (ovviamente!) messa a pulire come una pazza. Ho lavato i pavimenti per un'ora di fila. Ora che arriva mio padre con i detersivi mi metto a lavare copertone a mano (anche se sono già state lavate, ma vedrò di inventare una scusa a mia madre!), così perdo qualche altra caloria. Farò la bella lavanderina psicolabile. Non so davvero più a cosa aggrapparmi. Io voglio essere magra, MAGRA CAZZO. Voglio che le mie ossa escano dal loro letargo per venire a tenermi compagnia per sempre. Non posso continuare a vivere in un corpo che non mi appartiene.

2 commenti:

  1. Non credo che la tua vita sia paragonabile a 1,100,1000 fette di torta.
    C'è ben altro là fuori.

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  2. ciao white. davvero pensi di voler morire perchè hai "sgarrato"? non è buono (ma dai!! scusa, mi faccio il verso). hai voglia di sfogarti un po' su quello che provi? io stavo uguale qualche mese fa. e sono stata così per tanto tempo prima. però ora sto bene. vorresti stare meglio, o ancora non sei pronta a reagire volontariamente? forse posso provare a darti qualche consiglio. possiamo fare dei tentativi insieme. io ho provato sulla mia pelle. certe dritte hanno funzionato. come dice bianca c'è molto altro intorno a te, è un mondo di merda e una vita di merda ma a volte si riesce pure a godere di qualcosa e se hai la capacità di sentire forte, avrai sentito sicuramente anche la dolcezza, avrai visto la bellezza, ti sarai emozionata fino in fondo all'ultima budella per il luccikio di una lacrima o per la tenerezza del tuo cucciolo. c'è tanto da prendere quanto tanto male da patire. ma hai già sofferto abbastanza, già che ci sei godi anche un po' no? prendi quello che puoi almeno. approfitta delle cose belle che esistono. strappale e usale, alla faccia di tutti. forza. sei viva anche tu. ne hai il diritto anche tu.

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