martedì 7 gennaio 2014

Per chi non lo sapesse, io sono stata ricoverata alcune volte nel reparto di psichiatria nell'ospedale della mia città dopo aver smesso di mangiare e bere. Ecco, a volte ho quella malata voglia di tornare lì, nonostante il mio soggiorno sia stato mostruoso. Mi viene voglia di tornare lì tutte le volte in cui le cose con Antonio vanno male, perché è in quel posto che l'ho conosciuto ed è lì che ci siamo "salvati". Il nostro incontro è stato inaspettato e bellissimo, e forse sono legata a quel brutto luogo solo per i maledetti ricordi che conservo di noi. Sono stati dei giorni bellissimi, delle settimane e dei mesi in cui finalmente mi sono sentita amata, perché lui si prendeva cura di me, mi controllava sul cibo, stava sempre con me e non riusciva più a dormire se non c'ero. Ma poi, proprio per lui, proprio per l'amore nei confronti di Antonio, proprio perché avevo una ragione di vita e non volevo più morire - almeno non del tutto - ho ripreso a mangiare! È stato il maledetto cibo, il mio nemico, a portarmelo via. Ed io voglio smettere, smettere, SMETTERE DI NUOVO, così potrò riavere l'amore di Antonio, potrò riavere le sue attenzioni puntate su di me; so che è una cosa da pazzi, una cosa malata, ma è un pensiero che non riesco a mandare via, che mi fa soffrire. Nessuno prima di me aveva mai avuto le sue attenzioni, si è solo divertito con le ragazze, io sono stata la sua prima fidanzata. Lo deizzavano tutti, era sempre al centro dell'attenzione, cercato e temuto dalla gente. Mi piace tutto di lui, ne sono attratta in modo esagerato, sia fisicamente che caratterialmente, ma lo odio nello stesso tempo. Lo odio, lo odio, lo odio, lo odio, lo odio! A volte vorrei morisse perché solo così potrò smettere di cercarlo, smettere di essere ferita dai suoi atteggiamenti, perché così sarà stato solo mio. Questi sono i pensieri segreti della mia mente malata, che posso confidare solo a voi, perché so che sarete le uniche a non tradirmi. Perché noi siamo una sola persona, una sola sofferenza. Mi sento molto fuori di me in questo momento. Nella mia testa c'è l'immagine di una sera di vento, in cui si avvicinava l'estate, era fine maggio e noi stavamo nella sua villa al mare, in quel luogo magnifico che mi manca tutti i giorni, vedo questo ricordo sfocato e mi piace ancora di più, il blu scuro della sera, noi da soli contro tutto il mondo che passeggiamo guardando il mare, il vento, e la necessità di nessun altro se non io per lui e lui per me. È tutto finito ed io voglio morire, ma non posso perché Antonio mi ha già uccisa. Quel ragazzo bello e maledetto che molte hanno desiderato ma che nessuna ha mai avuto, forse neppure io ...



3 commenti:

  1. Non è ancora finita.. potete ancora parlare, comunicare, stare insieme come una vera coppia. Quello che tu vorresti da lui è un'attenzione paterna. Essere seguita, osservata, controllata.. non è un rapporto tra innamorati. E' il momento di passare al livello successivo, e non è troppo tardi!

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    1. Lui è cambiato troppo, è cambiato perché mi dà per scontata. Da lui non cerco attenzioni paterne, ma le attenzioni che dovrebbe dare un normale fidanzato. Arriva a non farsi sentire 1 volta al giorno, in una settimana può benissimo non vedermi, cosa che prima non poteva esistere. Fa così perché sa di trovarmi al mio posto ad aspettarlo. Ma io sono stanca e ferita, soprattutto ferita. Non bisogna approfittarsi dell'amore di una persona.

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  2. Vi siete incontrati in un posto dove tutti hanno dei gravi problemi psichiatrici ed è chiaro che lui non può essere la persona adatta a te perché probabilmente non è in grado di dare affetto agli altri, forse è uno che per sentirsi forte aiuta i deboli e poi si stanca e tanti saluti...e tu vuoi questo?
    No, tu puoi trovare molto ma molto di meglio, tu non devi annichilirti per ricevere le sue attenzioni...sai quanti uomini ci sono là fuori che te le darebbero anche se tu fossi perfettamente normale? e sai perché? perché le darebbero a te e non alla tua malattia. A TE che NON SEI la tua malattia.
    Ci sarà qualcuno che ti amerà e non farà stupidi giochetti con te....ci sarà qualcuno che saprà starti accanto senza renderti la vita un inferno. Ce la farai a smettere di pensare a lui, tante hanno pensato quello che tu pensi ora eppure ora sono felicemente sposate o fidanzate con qualcun altro che le ha rese DAVVERO gioiose.
    Tu non hai bisogno di lui, hai bisogno di te stessa.

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